La storia
L’istituto comprensivo riunisce tre realtà dislocate nei nuclei abitativi di: S. Donnino, S. Piero a Ponti e Sant'Angelo a Lecore che hanno in comune un livello socio economico medio, caratterizzati storicamente da una forte immigrazione italiana e straniera.
In particolare San Donnino è stato centro negli ultimi 20 anni di un forte processo immigratorio dalla Cina che ha coinvolto anche l’istituzione scolastica.
Ciò ha provocato una differenziazione piuttosto netta dell'utenza dei diversi plessi.
Su un totale di 1445 alunni totali l’istituto accoglie il 28% di studenti stranieri dei quali la metà circa è di nazionalità cinese.
Molti di questi sono appartenenti alla seconda generazione di immigrati, essendo quasi tutti nati o cresciuti in Italia, resta comunque basso il livello di padronanza dell’italiano L2 che spesso si riflette sugli esiti di apprendimento degli alunni.
Considerando che la comunità cinese è caratterizzata da una mobilità che comporta abbandoni e arrivi di alunni durante l'anno scolastico e che ciò richiede una continua progettazione delle azioni di accoglienza e di alfabetizzazione in italiano.
Nell'anno scolastico 2020-21, durante la pandemia covid-19, una piccola percentuale di alunni di origine cinese ha richiesto l'istruzione parentale ed ha sostenuto l’esame di accesso alla classe successiva con esito positivo intorno all’88%.